5 tool per la gestione del lavoro social
Lavorare sui social, ad oggi, vuol dire davvero tante cose. C’è chi ci lavora da solo e chi in team, c’è chi porta avanti un progetto personale e chi condivide l’interesse di lavorare per la stessa azienda, o ancora chi è alle prime armi e chi è già nel settore da anni. Ciò che è certo e che a tutti farebbero comodi 5 tool per la gestione di questo lavoro.
A prescindere da quale sia la frase in cui ti rispecchi sappi che il lavoro sui social, per essere svolto nel migliore dei modi, richiede tanta organizzazione. Non avere uno schema o un modo di gestire il proprio lavoro può essere paragonato al non avere un Piano Editoriale. Quante volte hai sentito dire che senza di questo tutto può risultare più difficile?
Ecco, senza una gestione efficace degli strumenti e del tempo anche il lavoro sui social potrebbe rivelarsi più complicato del previsto. Ecco perché abbiamo pensato di svelarti gli strumenti che anche noi di Marketing Espresso utilizziamo durante le nostre giornate.
Curiosi? Allora via con il primo! 🚀
Se lavori sui social con un team lo sai: tra file, task, scadenze e aggiornamenti vari il rischio di perdersi qualcosa è molto alto ma, allo stesso tempo, deve essere ridotto al minimo. Ecco che in nostro soccorso arriva Basecamp.
Questo strumento rientra nei 5 tool per la gestione del lavoro social proprio perché, essendo una piattaforma di project management, permette di organizzare e suddividere i compiti tra i vari membri del team.
Grazie alla possibilità di creare spazi ad hoc per ogni progetto, ognuno può avere una panoramica di quali sono le proprie scadenze e i propri progressi. Inoltre è possibile raggruppare documenti importanti senza doverli cercare nel flusso delle mail ogni volta.

La cosa bella poi è che se non lavori con un team puoi comunque usarlo come un agenda personale digitale. Gli aspetti analizzati prima, infatti, valgono anche per organizzare il tuo lavoro se lavori in solitaria. Avere sotto controllo ciò che dovrai fare nei prossimi giorni, cosa e quando consegnare ad un cliente o tenere i file in un solo spazio sono solo alcune delle cose che puoi fare.
Insomma, Basecamp è un po’ come quell’amico che c’è nel momento del bisogno e che ti permette di rilassarti perché tanto con lui troverai sempre tutto ciò che ti serve ✨
PS: non è gratis ma puoi sempre provarlo gratuitamente per 30 giorni 👀
Se anche tu non ami utilizzare le chat di Whatsapp per parlare di lavoro con i tuoi colleghi, beh, è arrivata l’ora di passare su Slack!
Quest’app di messaggistica nasce con l’intento di facilitare gli scambi tra colleghi e per creare uno spazio di conversazione dedicato solo al lavoro. Ma questo è solo uno dei motivi per cui si è guadagnato un posto nella lista dei 5 tool per la gestione del lavoro social.
Essendo un’app predisposta al coordinamento con il team permette di creare canali tematici ad hoc proprio come Basecamp. La differenza qui sta nel fatto che non si tiene traccia delle scadenze o dei task ma ci si aggiorna sulle questioni più urgenti o su quelle per cui tutto il team deve essere informato.
Ovviamente come è possibile creare delle conversazioni di gruppo, è possibile anche parlare in chat private.

Ci sono altre peculiarità che distinguono l’app dalle altre. Una riguarda il fatto che proprio dall’app è possibile chiamare o videochiamare un collega senza usare per forza dei servizi esterni. L’altra è che propri alcuni di questi servizi esterni possono essere collegati all’app, soprattutto quando si condividono dei link. Questo permette di ricevere aggiornamenti e notifiche senza dover obbligatoriamente uscire e rientrare dall’app stessa (ad esempio Google Drive, Canva e molti altri strumenti).
Ah, quasi dimenticavo, su Slack è anche possibile silenziare le notifiche (super utile fuori dall’orario di lavoro o quando sei in ferie). Così come si può impostare uno “stato” personalizzabile per segnalare ciò che stiamo facendo in quel momento (noi lo utilizziamo per comunicare che siamo in riunione oppure Out Of Office).
Slack, inoltre, offre anche una versione free che funziona bene per team un po’ più piccoli e che ha però delle limitazioni (come uno storico dei messaggi fino a 90 giorni).
Tra i 5 tool per la gestione del lavoro social non possiamo non nominare lui: Google fogli.
Non è un caso se ci insegnano il suo utilizzo anche a scuola ed infatti ce lo ritroviamo anche nel lavoro. Noi lo utilizziamo principalmente per la gestione del nostro Piano Editoriale. Se vuoi sapere come crearne uno ti lasciamo qui un articolo proprio su questo.
Allo stesso tempo, però, lo utilizziamo per raccogliere micro-dati utili, spunti e idee per i prossimi contenuti.
Tra i vantaggi di Google fogli c’è sicuramente la possibilità di lavorare in più persone sullo stesso documento (e quindi di avere un unico spazio a disposizione di tutto il team). Oltre al fatto che offre una versione di base gratuita (che include già la maggior parte dei servizi).

Un’alternativa a Google fogli è Notion, che offre più o meno lo stesso servizio e che può essere ancor di più personalizzato.
Lo sappiamo, le call e le riunioni non sono di certo le attività preferite di chi lavora con i social ma almeno, con Google calendar niente è improvvisato.
Questo strumento, oltre ad essere utile per tenere sott’occhio le call in arrivo è anche un ottimo alleato per ricordare tutte le altre attività lavorative. Che si tratti di incontrare dal vivo un cliente, di capire quante e quali cose dovrai fare durante la giornata o semplicemente di impostare un promemoria, Google calendar riesce a supportarti al meglio per non farti perdere nulla.
A renderlo speciale poi è la possibilità di invitare gli altri colleghi a partecipare ad una determinata attività inserendo semplicemente la mail della persona corrispondente. Questo, infatti, permette di far arrivare l’invito anche tramite la posta virtuale così che nessuno si perda nulla. L’unica cosa richiesta per rendere possibile questo scambio è un account google.

Per sfruttarlo a pieno, se lavori con un team, potresti pensare di segnare tutte le attività che svolgerai con gli altri colleghi o, più in generale, i vari eventi aziendali.
Tra i vantaggi rientra sicuramente il fatto che tutto si aggiorna in tempo reale, è personalizzabile ed infine è gratis. Insomma, date tutte le sue funzioni potremmo definirlo quasi un assistente personale che ti ricorda cosa devi fare e quando. Chi non ne avrebbe bisogno?
Per tutti questi motivi questo strumento si guadagna una posizione nella classifica dei 5 tool per la gestione del lavoro social.
Ultimo strumento: Capcut
E bene si, tra i 5 tool per la gestione del lavoro social rientra anche Capcut. Potrebbe sembrarti un consiglio scontato ma aspetta, ti sto per svelare una chicca che potresti non sapere 👀
Quello che sappiamo tutti è che questo è uno strumento di video-editing super utile per il montaggio di reel e tiktok. Oltre ad offrire decine di funzioni interessanti, come template da usare come modello, la possibilità di collegarlo con tiktok per usare i suoni virali direttamente da app e applicare le transizioni grazie ad un semplice tap c’è qualcosa che forse non tutti sanno.
Capcut, infatti, offre anche la possibilità di caricare tutti i progetti in un cloud interno. Questa funzione non solo ti permette di salvare i video così da non perderli ma anche di condividerli con il team. Così che ognuno possa modificare il progetto secondo le esigenze.

Insomma, utilizzando anche questo spazio anche le altre persone che supervisionano il progetto potranno apportare le modifiche necessarie affinché si possa procedere con la pubblicazione. Non servirà quindi esportarlo e caricarlo su tool esterni per mostrarlo agli altri. Bella svolta eh?
Ovviamente lo spazio disponibile nel cloud dipende anche dal tipo di abbonamento che si decide di sottoscrivere.
Conclusione
Bene, siamo arrivati alla fine di questa mini lista sui 5 tool per la gestione del lavoro social.
Ognuno di essi, come hai potuto notare, ci permette di semplificare dei passaggi che altrimenti sarebbero più lunghi e complicati. È utile capire, nel nostro lavoro e in generale, qual è il modo migliore per organizzare il nostro tempo, le nostre attività e i nostri file così da poter avere tutto sotto controllo.
Un sistema organizzato, se lavori in autonomia o con un team, è anche ciò che ti permette di risparmiare energia oltre a lavorare con un po’ di leggerezza in più.
Ci leggiamo al prossimo articolo ☕️

