Come usare l’IA nella tua strategia social: guida pratica

L’Intelligenza Artificiale ormai non è più una novità. Sappiamo della sua esistenza, sappiamo della sua importanza e, ultimamente, la consideriamo uno strumento efficace anche per chi lavora con i social media.
È arrivata quindi l’ora di includerla anche nel nostro lavoro: ecco una guida su “come usare l’IA nella tua strategia social“.

Infatti, nella comunicazione digitale, il rapporto che si sta creando tra Social Network e Intelligenza Artificiale è di fondamentale importanza per analizzare dati e ottimizzare le interazioni con gli utenti.

E a questo punto crediamo sia arrivato il momento di massimizzare il potenziale dei Social Media, iniziamo?

Che cos’è l’IA?

Prima di raccontarti come usare l’IA nella tua strategia social, dobbiamo partire dall’inizio.
Con IA, o Intelligenza Artificiale, si intende la capacità delle macchine di simulare processi cognitivi umani, come l’apprendimento, l’analisi dei dati e la presa di decisioni. E non solo, l’intelligenza artificiale grazie a tecnologie come machine learning e deep learning, analizza enormi quantità di informazioni in tempi rapidissimi.

Ok, ormai è un argomento sdoganato ma quante volte hai sentito dire: “l’Intelligenza Artificiale ci ruberà il lavoro“? Ed è proprio qui l’errore. L’IA non è nemica dell’uomo ma, anzi, è uno strumento strategico che potenzia le capacità umane, un nostro alleato.

Nel marketing, infatti, l’IA è fondamentale per ascoltare e comprendere le esigenze dei consumatori attraverso l’analisi di grandi quantità di dati. In questo modo, infatti, si ottiene una segmentazione più precisa, contenuti più personalizzati e un’automazione delle interazioni. Il risultato? Campagne e contenuti più efficaci.

Pensiamo ai, ormai obsoleti – se proprio vogliamo dirla tutta -, Chatbot intelligenti capaci di fornire assistenza al cliente 24/7. Questa funzione, come tutte le altre, vanno a renderci più facile il lavoro lì dove a noi risulterebbe difficile agire (banalmente 24 ore su 24). Ecco perché l’Intelligenza Artificiale non può essere più solo un’opzione per le aziende ma una necessità per rimanere competitivi sul mercato.

Ovviamente, nel corso di pochi anni, ha già subito delle evoluzioni: basti pensare all’ Intelligenza Artificiale Generativa. Un tipo di Intelligenza Artificiale che si concentra sulla creazione di nuovi contenuti. Testo, immagini, audio e video. In sostanza crea output originali sulla base di grandi quantità di dati.

Come usare l'IA nella tua strategia social

Abbiamo parlato di Intelligenza Artificiale e anche di quella generativa. Ora è arrivato il momento di illustrare i vantaggi che questi strumenti intelligenti portano sui social e come puoi usare l’IA nella tua strategia.

Da Instagram a TikTok, passando per Facebook e YouTube. Tutte le piattaforme social, infatti, hanno già inglobato l’AI generativa e tutte quelle tecniche avanzate di machine learning.

Secondo una ricerca che puoi approfondire in questo articolo, le principali piattaforme social per le quali viene utilizzata l’AI per creare contenuti social sono Instagram (73%), Facebook (68%), e YouTube (50%). Soprattutto per creare testi, immagini, video e addirittura canzoni. E queste sono le percentuali di utilizzo per ogni singolo aspetto: copy per i social, il 73%; creazione di immagini per i social, il 71%; creazione di video per il social, il 55%.

Ecco quali sono i vantaggi per cui si dovrebbe utilizzare l’IA nella propria strategia social:

  1. EFFICIENZA OPERATIVA: l’intelligenza artificiale deve essere utilizzata per delegare quel lavoro ripetitivo e noioso. Questo ti permetterà di risparmiare tempo e risorse, aumentando allo stesso tempo la produttività. Ma soprattutto potrai dedicare maggiore attenzione alla fase strategica e creativa;
  2. GRANDI QUANTITÀ DI DATI: grazie all’intelligenza artificiale, come detto in precedenza, è possibile esaminare grandi quantità di dati che ci permettono di ottenere insight utili per prendere decisioni importanti. Analizzare una grande quantità di commenti per ricavare insghit utili sarà una svolta, soprattutto se l’abitudine è quella di farlo manualmente;
  3. MIGLIORAMENTO DELL’ENGAGEMENT: l’Intelligenza Artificiale crea contenuti personalizzati grazie all’ascolto e all’analisi della grandi quantità di dati di cui parlavamo prima. Di conseguenza ci sarà un maggiore coinvolgimento da parte del pubblico;

    Lo studio condotto da Capterra, “GenAI for Social Content 2024”, mostra che, secondo il 53% degli intervistati, i contenuti pubblicati sui social media prodotti dall’AI generativa hanno un rendimento migliore rispetto a quelli creati esclusivamente da esseri umani;

  4. ADATTAMENTO IN TEMPO REALE: l’Intelligenza Artificiale ha la capacità di monitorare le campagne e ottimizzarle di volta in volta, apportando modifiche in tempo reale.
IA nella creazione contenuti per social media

Prima di selezionare i migliori tool IA per ottimizzare la tua strategia social, devi fissare degli obiettivi chiari e concisi. Solo in questo modo potrai scegliere strumenti veramente utili.

Quindi, andiamo per fasi e vediamo insieme quali prediligere e in quale fase.

Analisi dati

    Questa fase è cruciale. Analizzare i dati, come sottolineato in precedenza, ci permette di creare contenuti personalizzati in base al sentiment dell’utente. Quindi ecco alcuni strumenti utili per il raggiungimento di questo obiettivo.

    Founderpal: questo strumento di IA genera users personas e aiuta le aziende a capire qual è il loro cliente ideale e che quali sono i suoi tratti psicografici;
    Perplexity: è un motore di ricerca che però funziona come un chatbot. Ci spieghiamo meglio: la sua capacità, nonché caratteristica principale, è quella di fornire risposte dirette e dettagliate citando le fonti utilizzate;
    BuzzSumo: utile anche in fase di creazione contenuti, è uno strumento che individua le tendenze e comprende quali contenuti sono maggiormente ricondivisibili sui social network;
    BrandWatch: uno strumento di Social Listening che analizza le conversazioni online sui vari blog (e non solo) comprendendo, così, i desideri degli utenti;
    Fanpage Karma: offre un quadro completo per analizzare e gestire i profili social, con strumenti per pianificare, pubblicare e analizzare i contenuti in modo collaborativo.

    Creazione contenuti

    Meta ha aggiornato gli algoritmi e modificato i criteri in base ai quali vengono mostrati i post sul feed. Grazie all’opzione di poter scegliere un feed personalizzato, l’IA analizza le interazioni e le preferenze degli utenti per proporre solo contenuti di loro gradimento.

    Li divideremo in due sotto gruppi: tool utili durante la fase di strategia e tool utili durante la fase pratica, la creazione contenuti vera e propria.

    Tool utili durante la fase di strategia

        • Answer The Public: senza non si può andare da nessuna parte. Viene considerato un Digital Assistant che monitora il comportamento degli utenti su Google. Tenere traccia delle ricerche ti permette di creare contenuti di valore per il pubblico in target;
        • Chat GPT: il più conosciuto, uno dei primi strumenti che ha messo alla prova gli utenti. Un chatbot basato sull’Intelligenza Artificiale in grado di rispondere a domande, creare testi, generare codici e simulare una conversazione con un essere umano;
        • Gemini: strumento simile a quello riportato in precedenza, o se proprio vogliamo dirla tutta, il competitor di Chat GPT. Gemini, infatti, è la risposta del colosso Google a OpenAi. Saremmo curiosi di scoprire tu quale utilizzi 👀

        Tool utili durante la fase pratica

        • Canva: racchiude al suo interno strumenti di Intelligenza Artificiale per la creazione dei contenuti. Non a caso, è possibile provare Canva AI: un assistente con il quale è possibile conversare e che realizza le tue idee (con i tool Generatore di Arte AI), scrive testi coinvolgenti e persuasivi (con i tool di Scrittura Magica) e semplifica il processo di editing (con i tool di Editor Foto AI);
        • Sora: questo strumento crea video realistici e di alta qualità grazie scrittura di prompt dettagliati;
        • Opus Clip: strumento utile per i contenuti in formato video da pubblicare sui social perché li trasforma da video di lunga durata in video brevi.

        Grafica

        E, infine, se hai definito i contenuti ma hai bisogno di supporto nella creazione grafica puoi segnarti anche questi ultimi strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale: Brandmark, Midjourney o PostNitro.

        Questi tre tools ti semplificano il lavoro: dalla generazione di loghi alla creazione di caroselli, e tutto in pochissimi minuti. Siamo sicuri che non li lascerai più andare!

        Intelligenza Artificiale: le sfide da affrontare

        Per completare l’articolo “Come usare l’IA nella tua strategia social” non possiamo non trattare le sfide che tutti noi dobbiamo affrontare con l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. I tools elencati sopra sono efficaci e funzionali solo grazie alla supervisione del genere umano, ecco perché quando parliamo di IA, dobbiamo tenere bene a mente che l’uomo è inserito al centro di questo processo.

        La prima sfida da affrontare è sicuramente mantenere l’autenticità. Ovvero controllare che i contenuti generati dall’IA siano autentici e provengano da fonti veritiere e aggiornate nel tempo. Questo è un classico esempio in cui l’essere umano deve subentrare per assicurarsi che i contenuti rispettino queste caratteristiche.

        Un altro aspetto su cui bisogna porre attenzione riguarda il fatto che utilizzare l’Intelligenza Artificiale comporta il dover rimanere al passo con i progressi. In che modo? Sicuramente attraverso corsi di formazione o di aggiornamento. L’ultima sfida da affrontare è mantenere il valore della creatività umana, importantissimo per non diventare succubi dell’IA e rimanere attivi pensando con la propria testa.

        Possiamo quindi dire che l’IA, se integrata con le capacità umane, consente all’uomo di dedicare più tempo a determinate fasi o processi, automatizzando e completando le fasi più complesse.

        Conclusione

        In conclusione? Utilizzare l’IA è fondamentale, anche sui social e gli strumenti che abbiamo citato, se utilizzati al meglio, possono permetterti di registrare risultati migliori per ogni aspetto della tua strategia social. Ciò che dobbiamo ricordarci sempre è che l’IA rimane uno strumento a nostro supporto e siamo noi a decidere come deve agire.

        Se questo argomento ti interessa in modo particolare, ti consigliamo due libri che potrebbero fare al caso tuo ✨

        Il primo si intitola “come l’Intelligenza Artificiale cambia il mondo” e il secondo, invece, “Intelligenza Artificiale conversazionale“. Un piccolo passo per iniziare eo per aggiornarti sull’Intelligenza Artificiale e su come usarla anche nella tua strategia social.

        Se quest’articolo riguardava come usare l’IA nella tua strategia social, qui trovi un altro articolo che ti spiega, in modo ancora più pratico, 4 modi per utilizzare ChatGPT (sempre collegati alla strategia) 👀

        Ci leggiamo al prossimo articolo ☕️